Sabato 26 gennaio 2019 ore 21.00
Anomalia Teatro
presenta
UROBORO
Uno spettacolo di e con
Simona Ceccobelli e Sebastian O’Hea Suarez
Regia di Jon Kellam
“Il kung fu è di tutti ma non è per tutti”
C’è stato un tempo impeccabile. Ma ora il tempo si è spezzato, perché è arrivato l’allievo, un allievo lungo e magro con cravatta e gilet, che inciampa e sposta lo spazio, scivola a terra e porta disordine. Cambiano il tempo, il tempio e il maestro.
Uroboro è uno spettacolo che corre tra la poesia e la clownerie, tra colpi di pancia e colpi di testa, che abbraccia risate e commozione.
Buio. Il suono di una campana tibetana.
L’inizio di Uroboro si perde nel tempo di tutte le grandi storie, quel momento perfetto e impeccabile del tanto e tanto tempo fa, dove i maestri e i silenzi regnavano indisturbati. Da allora, il silenzio si è incrinato in un gran vociare di parole e di clacson, e nel tempio è arrivato l’allievo, rompendo vasi e tranquillità.
È la nostra difficoltà nell’accettare l’insegnamento, il maestro e la sua serenità; la frenesia nel continuare a correre inseguendo una verità che abbiamo davanti piuttosto che allungare semplicemente la mano. Ma è anche la nostra testardaggine e il nostro coraggio, il prezioso momento in cui riusciamo finalmente a fermarci e guardare lontano, scoprendo di essere capaci di accogliere, ma anche di lasciar andare quando sentiamo arrivato il momento.
Uroboro è il simbolo dell’infinito, il saggio serpente che si morde la coda. È lo stesso silenzio di quando avevamo iniziato, la stessa campana, a ricordarci che le storie non finiscono dove finisce la pagina.
Sul palco colui che insegna e colui che impara si fondono e confondono, cercano di allontanarsi e si ritrovano vicini, attraversano i regni del kung fu con mani incastrate nei piedi, il sopra nel sotto, un ghigno da mostro. Si perdono in un teatro che è fisico, clownesco e visuale, si perdono nel ridicolo e nel sacro. Poi, di nuovo, tutto è immobile, il maestro guarda l’allievo e aspetta. Aspetta che lui capisca.
Puoi posare le braccia, sciogliere i muscoli, lasciarti annegare in un mare di bigliettini bianchi in una continua ricerca verso l’uscita, ma in fondo non c’è molto da fare, e forse non serve una via e nemmeno un’uscita, ti bloccherà soltanto il finale, e la luce che si spegne sul palco, perchè il kung fu è di tutti ma non è per tutti.
Ingresso Interi
- Tesserati 2018/19: 12,00 Euro
– Non tesserati: 12,00 Euro + 3,00 Euro tessera 2018/2019
Riduzioni
- Iscritti scuola di teatro di Ossidiana: 6,00 Euro
– Possessori di abbonamento al Teatro Astra, Teatro Comunale, Teatro Bixio di Vicenza: 10,00+3,00 Euro tessera 2018/2019
– Iscritti corsi teatro Theama: 10,00+3,00 Euro tessera 2018/2019
E’ consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72
36100 Vicenza
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