venerdì 24 gennaio 2014
ore 21.00
Compagnia Elena Vanni
presenta
A.R.E.M.
Agenzia Recupero Eventi Mancanti
Da un’idea di Elena Vanni e Raimondo Brandi
Di e con Francesca Farcomeni, Noemi Parroni, Elena Vanni
Collaborazione artistica e drammaturgica di Raimondo Brandi
Scene mobili Silvio Motta
Costumi Alia Mirto Botticchio
Foto Laura Stramacchia
ingresso 10,00 Euro
Ingresso riservato ai soci ARCI
è consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 3355625286
A.R.E.M. è un’Agenzia di Recupero Eventi Mancanti ideata e gestita da tre donne che per sopravvivere al presente, come vere e proprie chirurghe del tempo, offrono ai clienti la possibilità di rivivere ricordi del passato, previa compilazione di un semplice questionario della memoria. Il primo servizio di felicità pret-à-porter che garantisce risultati immediati e sicuri in un presente dominato da paure, incertezze e precarietà. Manca un’ora all’apertura dell’agenzia. Le tre sono impegnate negli ultimi preparativi prima dell’inaugurazione. Sono emozionate ma pronte, si sono allenate per giorni nel recupero dei ricordi e tra poco arriveranno i primi clienti. Funzionerà l’agenzia? Che senso ha recuperare il tempo? È sufficiente rivivere un evento del passato per rimontare il film della propria vita? E quali sono, se ce ne sono, gli effetti collaterali? Tra scontri e riflessioni, desideri e realtà, Kronni, Sisi e Patti vivono gli ultimi istanti prima del grande evento.
NOTE DI REGIA
“Un viaggio à la recherché du temps perdu di proustiana memoria che conferma ancora una volta che solo l’arte è in grado di recuperare per un attimo il passato, o per meglio dire, di scioglierci dai vincoli del tempo, facendoci scorgere la natura dell’eternità”.
A.R.E.M. è uno spettacolo che lavora sulla messa in scena teatrale, che s’interroga sui meccanismi che la regolano, affidandosi a un’improvvisazione che è prima di tutto il risultato di una necessità espressiva.
Vivendo una realtà quotidiana che chiede continuamente di reinventarci e adattarci ai cambiamenti, ci siamo dotate di una struttura forte ma aperta per disegnare ogni sera una storia diversa. Lavoriamo su regia e drammaturgia in tempo reale, mettendoci in bilico, senza un testo, senza rete.
Come un fumettista davanti al foglio bianco, le attrici sono chiamate a disegnare e quindi a costruire il proprio palco-vignetta condividendo con il pubblico il tempo della messa in scena, di solito relegato al dietro le quinte.
Gli spettatori sono al centro della costruzione scenica. Desiderando e a volte temendo il momento in cui il proprio ricordo verrà scelto rivedono parti di se’ e contemporaneamente guardano uno specchio che restituisce una realtà collettiva. Si riconoscono nei ricordi dei loro vicini e scoprono, nell’infinita originalità di ognuno, l’universalità di bisogni ed emozioni semplici e fondamentali. L’Agenzia Recupero Eventi Mancanti, raccogliendo i ricordi delle persone, arricchisce via via il suo bagaglio. Nel corso del tempo si fa archivio e mappatura sociale di quello che le persone non sono disposte a dimenticare. “ Qui dentro c’è solo la vita che tu doni”. Scott McCloud .