Sabato 26 ottobre 2019 ore 21.00
Davide Dolores
presenta
OMU CANI
di e con Davide Dolores
Scritto, diretto e interpretato da: Davide Dolores
Musiche originali di: Riccardo Russo
Sonorizzazioni: Salvino Martinciglio
Consulenza storica e drammaturgica: Pippo Dolores
Disegno luci: Davide Dolores, Clara Stocchero
Foto di scena: Lina Padovan
All’inizio del 1940 compare a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, un misterioso clochard che nessuno conosce. Vive randagio per la città, ed è per questo motivo che gli abitanti prendono a chiamarlo “omu cani”, uomo cane. Questo personaggio, tuttavia, non è un mendicante qualunque perché ha modi e atteggiamenti di una dignità che lo distingue dagli altri che come lui hanno deciso di allontanarsi dalla società. Inoltre, a quanto pare, parla un italiano perfetto ed è molto abile in matematica.
Pochi anni prima, nel 1938, il grande fisico nucleare catanese Ettore Majorana era scomparso misteriosamente sul traghetto che da Palermo lo stava riportando a Napoli. A Mazara del Vallo iniziano così a circolare voci sempre più insistenti sulla vera identità dell’omu cani.
Pur partendo da questa e da altre incredibili coincidenze, lo spettacolo non vuole indagare una vicenda storica che è stata già chiarita ufficialmente dagli inquirenti. L’obiettivo è piuttosto quello di far conoscere la figura dell’omu cani nella sua capacità di osservare il mondo da un punto di vista diverso, alternativo (esattamente come Ettore Majorana), vivendo da cane ma senza perdere mai la sua umanità. Anzi, forse vivendo da cane proprio per riscoprirla, l’umanità, ancor di più in tempi come questi in cui i “diversi”, gli “sconosciuti” provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente vengono a bussare alle porte dell’Europa.
Non c’è probabilmente soggetto teatrale più interessante della figura di Tommaso Lipari che sembra interpretare in modo quanto mai compiuto la nota ambivalenza pirandelliana di persona/personaggio, ovvero l’ambiguità identitaria dell’essere uno, nessuno e centomila.
Tanto più densa e significativa è la chiave di lettura del monologo se si considera che il protagonista incarna il ruolo per eccellenza dello straniero, immagine liminare dell’alterità che offre al “noi” uno specchio di ciò che non siamo e per questo stentiamo a riconoscere perfino nella dimensione umana, e tuttavia nello stesso tempo è oggetto non solo di ripulsa ma anche di fascinazione, di suggestione, di compassione, e paradossalmente di sacro rispetto.
Tonino Cusumano
Ingresso Interi
- Tesserati 2018/2019 e 2019/2020: 12,00 Euro
– Non tesserati: 12,00 Euro + 3,00 Euro tessera 2019/2020
Riduzioni
- Promozione Under 30: 9,00 Euro+3,00 Euro tessera 2018/2019 e 2019/2020
– Iscritti scuola di teatro e danza di Ossidiana anno 2019/2020: 6,00 Euro.
– Possessori di abbonamento al Teatro Astra, Teatro Comunale, Teatro Bixio di Vicenza: 10,00+3,00 Euro tessera 2018/2019 e 2019/2020
– Carnet/Abbonamento per 5 spettacoli (vedi info…)
E’ consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72
36100 Vicenza
guarda dove siamo