Sabato 10 marzo 2018 ore 21.00
ADELINA Lucky Love
di e con Isabella Macchi
Musiche originali Sara Calvanelli, Roberta Lidia De Stefano
Coreografie Tali Gon
Realizzazione scene Stefano Grosso, Maria Barbara De Marco
“Sul tram numero sedici, si avvicina un giovanotto, senza conoscermi mi dice: ‘Lei ha bellissime mani, sono delicate, deve essere bello ricevere carezze da mani così’. L’ho sposato. L’ho tenuto vicino per 63 anni.”
Adelina ha ottantaquattro anni di vita e 63 anni di matrimonio alle spalle, ma oggi ha perso ogni certezza: Antonio, suo marito, se ne è andato di casa.
La storia di Adelina racconta l’inatteso abbandono e il percorso tortuoso e buffo che ne segue.
Per lei il gesto di Antonio diventa un’occasione di crescita individuale e di evoluzione del loro rapporto. Cosa riesce a mettere in discussione di sé una donna abbandonata a 84 anni? Cosa porta un uomo di 85 anni a lasciare la moglie? Possono l’amore e la passione mantenersi intatti per molti anni, senza raccontarsi bugie, senza diventare ipocriti?
La storia ci racconta quanto le individualità possono essere compromesse dalla vita di coppia e come, nel tempo della separazione, si riesca a guardare alla relazione con occhi diversi. Adelina dice: “ A volte, perché niente cambi, bisogna cambiare”.
Adelina e Antonio sono anziani, i loro corpi e i loro pensieri non sono più quelli di quando si incontrarono la prima volta, ma i loro sentimenti sembrano non aver perso di forza.
Hilmann scrive di tradimento inteso come possibilità di crescita, evoluzione, di passaggio dalla vita di fanciullo alla vita d’adulto. Dopo il tradimento il rischio è di rimanere invischiati in desideri di vendetta, o in una visione cinica della vita, nella negazione di sé o dell’altro, ma superate le fasi negative è possibile accedere al perdono e tramite il perdono liberarsi e trovare una nuova consapevolezza.
L’abbandono di Antonio, il marito di Adelina, viene vissuto dalla donna come un tradimento che la costringerà a fare i conti con se stessa, il proprio ego, la rabbia, la solitudine, la gelosia, la voglia di morire e la voglia di rinascere.
Per accedere al Kitchen Teatro Indipendente
è necessario essere iscritti all’Associazione Ossidiana per l’anno 2017/2018 (3,00 Euro).
Ingresso Interi
10,00 Euro
Ingresso Ridotti:
– 5,00 Euro per iscritti scuola di teatro di Ossidiana
– 8,00 Euro per possessori di abbonamento e carnet 2017/18 delle rassegne al Teatro Astra di Vicenza
– 8,00 Euro per abbonati Teatro Comunale di Vicenza
– 8,00 Euro per iscritti corsi teatro Theama
– 8,00 Euro per abbonati Teatro Bixio
– 6,00 Euro per ragazzi fino ai 14 anni
E’ consigliata la prenotazione a info@spaziokitchen.it
oppure con un sms al 335 5625286
Kitchen Teatro Indipendente
via dell’Edilizia 72
36100 Vicenza
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