Entrare piacevolmente nel mondo dell’arte contemporanea degustando opere e spritz con amici.
Lettura di opere d’arte con incursioni su cinema, letteratura e musica.
6 incontri ad ingresso libero – un giovedì al mese.
Condotti da Renzo Perini
Quinto incontro
giovedì 27 marzo 2014
ore 20.30
Ingresso riservato ai soci ARCI
Addentrarsi nell’arte contemporanea con incursioni su cinema, letteratura e musica sorseggiando un buon bicchiere di vino, un digestivo o un cocktail in compagnia di amici nel tentativo di “capirci qualcosa” di quello che vediamo nei musei o alle biennali… Acquisire gli elementi per gustare un’opera contemporanea.
Mentre le grandi avanguardie del Novecento rappresentano i canoni di un nuovo classicismo, l’arte degli ultimi cinquant’anni (quella che si può fare con tutto) riempie mostre (biennali) e gallerie di tendenza, ma resta circondata, nell’ipotesi migliore, da interrogativi e perplessità.
La proposta è quella di entrare in questi interrogativi e di assumere queste perplessità, per verificare i mutamenti concettuali e operativi dell’arte del nostro tempo.
Gli snodi saranno: Il Dadaismo vecchio e nuovo (da Arp a Rauschenberg), la Pop Art (da Warhol a Murakami), Arte e tecnologia industriale (da Boccioni a Baldassini), l’Informale (da Dubuffet a Vedova), Installazioni e arte ambientale (da Fontana a Graham).
Tema del quinto incontro
L’Informale: il grado zero della materia
E’ sempre negli anni Cinquanta che si apre la stagione dell’informale, in tanti suoi rappresentanti figli degli orrori, delle scarnificazioni della guerra. L’Umanità, già esausta dopo la prima guerra mondiale ne subisce una seconda ancora più distruttiva. E’ il grado zero dell’esistenza e la materia inerte, ma plasmata dal dolore e dalla rabbia, sembra l’unica che possa portarne testimonianza: gessi, sacchi, lamiere. plastiche e segni violenti o mistici sulla tela. Grandi nomi dell’informale materico : Burri, Fautrier, Dubuffet e segnico : Tobey, Vedova e Hartung.
Prossimo incontro
Giovedì 17 Aprile 2014